Cliente
Privato
Città
Milano / Argonne
Anno
2020
Mq
130
Richiesta cliente
La richiesta è stata quella pensare ad una casa che potesse offrire oltre che spazi per la vita privata, anche un’area dedicata al lavoro; mantenere il secondo bagno e la stanza per gli ospiti.
Focus progetto
Ci troviamo nel quartiere Acquabella, a Est di Milano, recentemente protagonista di un massiccio intervento di riqualificazione che ha interessato, per gran parte, Viale Argonne, la sua strada principale. L’appartamento si trova all’interno di un edificio della prima metà degli anni ’40 ed è caratterizzato dalla presenza di soffitti alti e decorati, pavimenti in legno massello, finestre alte con imbotti e davanzali in legno. Lavorare sulle preesistenze e preservare l’anima della casa è stato il primo obiettivo della progettazione, conciliando le nuove funzioni e le esigenze del Committente con l’impianto originale. Entrando nell’appartamento, due archi con una tenda teatrale nascondono la Glam Room, la stanza “speciale” del cliente, caratterizzata dalla presenza di un grande armadio disegnato su misura che ospita tutti i suoi strumenti di lavoro. Lo spazio è stato connotato in modo da creare un background per le sue attività social: oltre a vestire gli archi con una tenda in velluto molto morbida, è stata utilizzata la carta da parati per foderare una pannellatura scorrevole che, all’occorrenza, separa la Glam Room da una zona dedicata agli ospiti e regala un nuovo sfondo alla stanza. Dall’ingresso, usciti dallo spazio di lavoro, ci si dirige verso il cuore privato dell’appartamento, attraversando un lungo corridoio arredato con una grande armadiatura a scomparsa realizzata su disegno, e ritmato dall’inserimento di archi alti e stretti dalle proporzioni monumentali che rimandano all’architettura Razionalista. Un linguaggio austero si contrappone al decoro inserito con l’interior design, dando vita ad uno spazio di forte impatto che interrompe l’andito come preludio dall’area living: il Filtro. Così è stata ribattezzata questa scatola scenografica in cui ogni elemento decora e amplifica lo spazio, creando sfondi e punti di vista nuovi: una carta da parati personalizzata nei toni del blu, la resina in tinta, come inserto nel pavimento in legno originale e lo specchio a soffitto, dialogano con i tre archi che delineano un nuovo palcoscenico e dai quali si diramano le altre funzioni della casa. Colori pastello, parquet in massello di rovere, resine dai toni neutri, marmo Statuario utilizzato per l’isola e il top della cucina, cornici decorative e ceramiche dai colori di terra, completano l’interno di questa elegante e accogliente dimora.